“Una vacanza del cactus”(1981) è il solito film della commedia sexy all’italiana, di inizio anni ’80, che si salva esclusivamente per la verve comica di Enzo Cannavale e di Bombolo. La vera anima del film e di tante pellicole coeve, sono proprio i loro duetti comici, infatti i due insieme facevano scintille. Bombolo non era soltanto un caratterista, ma un personaggio vero, di quella Roma verace che è ormai scomparsa dal cinema di casa nostra. Cannavale, dal canto suo, era anch’egli un attore vero, ultimo figlio della commedia dell’arte, che negli anni futuri avrà i suoi momenti di gloria. La scena da tesaurizzare della pellicola, forse l’unica, è lo strepitoso inno alla carbonara che un grande Bombolo, scatena nella cucina di un ristorante in Grecia. Quì si vede tutta la grandezza popolare di un attore, che non viene dalle accademie, ma che è cresciuto in strada, alla stregua dei più grandi comici “veri” del nostro cinema. Il film oggi è considerato una pellicola cult, di quelle cui è in atto la rivalutazione. In un certo senso, assieme ai precedenti “La settimana bianca” e “La settimana al mare”, anticipa di qualche anno la moda dei film estivi anni ’80. La bella di turno è Anna Maria Rizzoli, il terzo protagonista Vincenzo Crocitti.