Uno dei migliori segmenti misconosciuti della commedia all’italiana firmato da Luciano Salce, che firma, infatti, uno dei suoi migliori prodotti. Sorprende la capacità di creare personaggi e ambienti veritieri, ma anche di introdurre una modalità di racconto movimentata, originale, con scelte stilistiche scattanti e mai banali. Una vera e propria fenomenologia del matrimonio inedita per i tempi, e molto attuale ancora oggi, che si sofferma sulle situazioni minute del menage familiare e sugli imbarazzi quotidiani e inconfessabili che minano un rapporto. Descrivendo con franchezza i sogni erotici dell’italiano medio (le sedicenni, le straniere) e tenendo aperta, in parallelo, la pista del grottesco, con una sequenza onirica felliniana e una serie di episodi nella migliore tradizione della commedia all’italiana. Il tutto viene reso con una grazia ed un’eleganza di fondo veramente piacevole; e con un’accoppiata italo-francese molto affiatata: il “nostro” Ugo Tognazzi e la diva francese Emmanuelle Riva. Le ore dell’amore del titolo sono quelle lontane dalla classica routine quotidiana che mina un rapporto, e disintegra proprio “le ore dell’amore”. Da vedere!